Acquistare a rate senza busta paga, si può? Ecco come e che cosa serve.
Fra esodati, licenziati, gente che non riesce a lavorare, qui le cose non si mettono bene. Dire che c’è crisi economica probabilmente è un eufemismo; il fatto è che altre crisi economiche più o meno importanti col passare del tempo sono state superate. Questa sembra essere una crisi sistemica, che è un’altra cosa.
Vale a dire. Non è che all’interno del sistema entrano in crisi alcuni elementi che poi col passare del tempo si rimetteranno in riga; qui si tratta di valutare che è entrato in crisi un sistema, con tutto quel che ne consegue. Perciò col passare del tempo ci renderemo conto che dovremo modificare i nostri parametri di ragionamento.
Da un punto di vista economico-finanziario, ma anche lavorativo, le certezze saranno sempre minori e, purtroppo, la forbice fra chi ha di più e chi ha di meno è destinata ad allargarsi: ci sarà chi avrà molto di più e chi avrà molto meno. Insomma, non è improbabile il fatto che, se non si interviene subito e a fondo, le cose non si metteranno bene.
I meccanismi tradizionali delle entrate e delle uscite stanno mutando velocemente anch’essi, in funzione di una precarietà generalizzata e di una insicurezza rispetto a situazioni che parevano essere, col tempo, con la buona volontà e con la pazienza, acquisite o acquisibili. Come ad esempio un bel contratto a tempo indeterminato. E invece manco per niente.
I figli stentano a trovare lavoro, e nonni e genitori, con pensioni nemmeno ragguardevoli, sono costretti a utilizzare il bancomat anche per loro; perché, cosa incredibile ma vera, la pensione è diventata una delle poche entrate sicure alle quali appigliarsi. E non si sa nemmeno per ancora quanto tempo. Anche gli acquisti, naturalmente, seguono questa evoluzione.
Acquistare a rate senza busta paga si può? Cosa dice la banca
Il prestito in banca, diventato molto più difficile e a volte impossibile, non è cosa di tutti i giorni. Per avere un fido o un mutuo servono centocinquanta garanzie di parenti fino al quindicesimo grado. Le carte di credito e i bancomat ce li hanno in molti, ma il problema è che dietro, o dentro se volete, c’è poco o nulla.
Stiamo esagerando? Se consideriamo i numeri sullo stato medio delle famiglie italiane, sull’occupazione e sugli indici di povertà, non ci sembra. Quindi, se abbiamo un bancomat con pochi soldi dentro, e magari non una busta paga, solitamente ci sono preclusi acquisti a rate. Così è sempre stato, e così è la normalità; eppure sembra che ora qualcosa stia cambiando, fortunatamente, anche in questo senso.
Vale a dire che c’è la possibilità di acquistare a rate senza esibire la famosa busta paga. Esistono aziende e realtà varie che consentono ai propri clienti di rateizzare certi acquisti. Ovviamente stiamo parlando di acquisti oltre un certo importo, non di dieci euro. Ad esempio, per acquisti oltre i trecento euro, alcuni store propongono la rateizzazione degli importi in dieci o più mensilità.
Niente busta paga, avalli, fidejussioni e garanzie varie: servono un Bancomat, il Codice Fiscale, la Carta di Identità e il numero di telefono del cellulare. Ovviamente le condizioni variano da store a store, ma in linea di massima si può dire che le rateizzazioni non prevedono pagamenti di interessi o altre spese di sorta.
Per quanto riguarda acquisti di valore minimo, c’è anche chi dà la possibilità di fare questi, tuttavia il numero delle rateizzazioni è decisamente inferiore, e si aggira sulle 3-5 rateizzazioni. Normalmente le procedure sono standardizzate e non c’è possibilità di contrattazione sul numero delle rate. In rete ci sono molte realtà che propongono questo genere di acquisti senza busta paga. Facciamo un giretto e andiamo a vedere fiduciosi quella che più ci aggrada.
Vorrei arredare la mia casa e pagare a rate Pero’ non ho busta paghe come potrei fare?
Avrei bisogno di un prestito di 5000 euro con urgenza per non perdere casa spero ci sia qualcuno mi possa aoutate posdo restituire fino a 200euro mensile sono fisperata aiuto